giovedì 3 novembre 2011

Olive verdi in salamoia 1

Per la conservazione delle olive in salamoia propongo due metodi: il primo (più semplificato) prevede una sola salamoia; il secondo è un poco più complesso in quanto prevede 3 salamoie con percentuali diverse di sale. Questo è il primo  metodo:
Ingredienti:
2 kg di olive
200 gr di sale
qualche foglia d’alloro o semi di finocchio selvatico 

Procedimento:
Utilizzare olive fresche, non trattate, di qualsiasi varietà, scegliere quelle più polpose e sane. Cercare di preparale il prima possibile, al massimo tenerle un paio di giorni prima della conservazione. Mettere le olive in un contenitore di
terracotta o di vetro, coprirle d’acqua e farle riposare per circa un mese cambiando l’acqua ogni giorno, finchè avranno perso l’amaro. Trascorso il tempo indicato procedere con la preparazione della salamoia. Preparare un vaso di vetro ben pulito. Misurare la quantità d’acqua necessaria per coprire le olive e sciogliervi il sale. I nostri nonni misuravano la salinità dell’acqua utilizzando un uovo fresco di gallina. L’uovo veniva immerso nell’acqua quando e arrivava a galleggiare significava che l’acqua era salata al punto giusto, quindi si poteva procedere all’immersione delle olive. In genere le olive si conservano con semi di finocchietto selvatico ma a qualcuno piace usare foglioline di alloro. Assicurarsi che l’acqua copra bene le olive per fare in modo che rimangano sempre coperte usare dei rametti di ulivo, pressare poco e chiudere il vaso. Lasciare riposare per circa 2 mesi in luogo buio e asciutto prima di utilizzarle.

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