mercoledì 31 agosto 2011

Tarte Tatin di fichi "indimenticabile"

Un piatto speciale per addolcire il rientro sempre un po' traumatico dalle vacanze. A base di fichi e cannella, ingredienti altamente afrodisiaci, questo piatto è perfetto per una cena davvero indimenticabile" col vostro amore.


Ingredienti per 2 persone
1 confezione di pasta briseé pronta per l'uso
350 gr di fichi
1 cucchiaio di miele
1 pizzico di cannella 
Procedimento
Lavate e tagliate i fichi in quarti. In una padella antiaderente

martedì 30 agosto 2011

Vastedde con formaggio Modicane (Focacce di Formaggio)

Questa ricetta è tipica della provincia di Ragusa. Ma ho scoperto che esiste una ricetta simile in Liguria che si chiama: "Focaccia di Recco" proprio perché utilizza il formaggio di Recco tipico di quella zona. Nella ricetta originale essa non viene fritta ma cotta al forno in una teglia, per questo il più delle volte si presenta in forma rettangolare.


Ingredienti (per 3 vastedde)
1/2 kg. di farina di grano duro
100 gr. Di farina 0
20 gr.di lievito di birra (o 1 bustina di lievito per pizza)
80 gr. di olio d'oliva (per la pasta)
acqua q.b. (2,5 - 3 misurini Bimby)
Formaggio (Caciotta primo sale o caciocavallo ragusano fresco) tagliato a dadini
Olio d'oliva per friggere
Sale e pepe

Procedimento
Preparare la pasta mescolando la farina, l'olio, un pizzico di sale, il lievito e acqua tiepida quanto basta a rendere la pasta adatta ad essere tirata a sfoglie. Fare a palla e porre a lievitare per una mezz'oretta (se si ha fretta si può saltare la lievitazione). Riprendere l'impasto e dividerlo in 6 parti uguali. Stendere ogni parte fino a formare dei dischi di pasta

lunedì 29 agosto 2011

Questo viso ha un fascino che va oltre il tempo

Una mia cara amica ha detto che fa bene parlare coi giovani perchè hanno molto da insegnarci e io condivido questo in pieno: ha proprio ragione. Parlare coi giovani ci fa capire, nel bene o nel male, quale sarà la sorte dell'umanità. Io però mi sento di aggiungere una piccola cosa: vorrei imparare

sabato 27 agosto 2011

Carrubello (Liquore di Carrube)

Ingredienti  
1 litro di alcool a 90°
1 litro d'acqua
750 grammi di zucchero
10 - 12 carrube
Procdimento
Sminuzza le carrube grossolanamente in pezzetti non troppo piccoli che deporrai un vasetto di vetro con coperchio a chiusura ermetica piuttosto capiente. Versa nel vasetto un litro di alcool a 90° e chiudilo.
Lascia in infusione le carrube nell'alcool per dieci giorni ricordandoti di tanto in tanto di mescolare questo infuso agitando energicamente il barattolo chiuso come se fosse uno shaker.
Al decimo giorno, metti su un fuoco lento una pentola con un litro d'acqua in cui farai sciogliere 750 grammi di zucchero. Quando lo zucchero sarà completamente liquefatto, spegni il fuoco e lascia raffreddare.
Intanto, filtra l'alcool facendolo scorrere attraverso un colino rivestito con un canovaccio ben pulito.
Versa lo sciroppo di zucchero e l'alcool nello stesso recipiente e dopo averli amalgamati, travasa nelle bottiglie. Lascia riposare il liquore qualche giorno prima di servirlo, se dovesse presentare ancora delle impurità o avesse un aspetto ancora torbido, passalo di nuovo con il colino.

venerdì 26 agosto 2011

Decotto di carrube

Oggi le carrube sono un alimento dimenticato, ma un tempo costituivano per i bambini un ottimo sostituto delle barrette di cioccolato. Infatti sono ricche di carboidrati ed hanno un gusto che ricorda proprio quello del cioccolato. Le carrube costituivano anche uno degli ingredienti principali di un famoso decotto molto utile a chi soffre di bronchite e ottimo anche per la voce, tanto che se faceva una buona provvista per l’inverno da potere utilizzare all'occorrenza; esse venivano conservate nei classici contenitori di creta detti "stipi".
Questa è la ricetta del magico decotto.

INGREDIENTI:
1 l di acqua,
2 arance,
6 carrube,
5 fichi secchi,
2 foglie di alloro,
cannella,
chiodi di garofano o anice stellato,
zucchero grezzo di canna o miele (di entrambi veramente poco e se lo si desidera)

PROCEDIMENTO
Prendete un litro d'acqua e mettetelo sul fuoco, aggiungendo prima di tutto carrube a pezzi e fichi secchi, con le due metà di un'arancia spremuta grossolanamente e versata con tutta la buccia nell'acqua.
Poi aggiungete le foglie di alloro, la cannella e chiodi di garofano e continuate a far bollire: più bolle, più verrà denso e più sarà buono. Una volta che avrà assunto un colore ambrato, spegnete e versatelo nelle tazze aiutandovi con un colino in modo che le fibre e i semini non vi capitino. Il decotto per via delle carrube e dei fichi sarà già bello dolce, perciò potrete zuccherarlo davvero poco o affatto. Aggiungere qualche goccia di limone prima di servire.

giovedì 25 agosto 2011

Gelo di Carrube 2

Questa è la ricetta del gelo di carrube, preparato soprattutto nelle province di Ragusa e Siracusa, zone dove il carrubo ha maggiore diffusione. L'ho trovata in un blog dal titolo "Le delizie della zia".
Ingredienti:
250 ml di sciroppo di carrube
(prepararlo secondo la ricetta sottoriportata)
750 ml di acqua
90 g. di amido
100 g. di zucchero
buccia grattugiata di ½ limone 

Sciroppo di carrube
Se avete delle carrube e volete fare lo sciroppo da sole questa è la ricetta.
Ridurre in piccoli pezzi 1,5 kg di carrube, precedentemente lavate e asciugate in forno a 100° per un quarto d’ora. Metterle in un pentolone e ricoprire di acqua. Lasciare riposare per 2 giorni. Portare ad ebollizione per circa ½ ora e schiacciare con un cucchiaio di legno le carrube per farne uscire il liquido zuccherino. Fare riposare per 24 ore. Filtrare e portare ad ebollizione fino a ridurre il liquido ad 1/3. Fare raffreddare e conservare in un barattolo.

Preparazione del gelo:
Mettere in una pentola l’acqua e lo sciroppo. Aggiungere lo zucchero, l’amido e la buccia del limone (nella ricetta originale è previsto 1 limone ma per me copre troppo il sapore delle carrube, quindi l’ho ridotto a ½). Cuocere fino a quando si addensa. Versare negli stampini e mettere i frigorifero per una notte.

Gelo di Carruba 1

Questo è il tempo di raccogliere le carrube, ma non ci sono molte ricette con questo frutto, ne ho trovato solo alcune di gelo di carrubba. Ne propongo due: la prima l'ho trovata in un blog dal titolo "La zucca fatata" ed è la seguente:

Ingredienti:
200g di zucchero
80g di amido di grano
5 o 6 carrube
1l d'acqua

Procedimento:
Mettere l'acqua in una ciotola capiente e spezzettarvi 5 o 6 carrube. Lasciare in infusione per un giorno intero. Il giorno dopo mescolare, in una seconda ciotola, lo zucchero e l'amido, versare l'acqua con le carrube (dopo averla filtrata) e mescolare per bene. Trasferire il tutto in una casseruola sul fuoco e mescolate ancora fino a 3-4 min dopo il bollore. Trasferire il composto nello stampo o negli stampini e riporre in frigo per almeno 3 ore (io consiglio anche un pò di più di 3 ore).

Ricetta tratta dal blog: "lazuccafatata"

mercoledì 24 agosto 2011

Taberna Mylaensis

Da piccola snobbavo sempre le canzoni in dialetto siciliano, considerandole antiche, sorpassate, troppo melodrammatiche e noiose; però quando ho ascoltato per la prima volta questo gruppo, sono rimasta incantata: non avrei mai immaginato che potesse esserci in una canzone dialettale tanta delicata poesia e spiritualità come nella bellissima "Cu jè", o innocente malizia come nella canzone "Fammi ristari" o ancora, tanto dolore e struggimento come nella triste "Barbablu di Petralia". 
Non avrei mai immaginato che il nostro tanto disprezzato dialetto, che da sempre ha fatto vergognare la gente del sud quando emigrava al nord, al punto da rinnegarlo, potesse avere la capacità di trasmettere i sentimenti umani con una tale intensità ed elegante semplicità. In fondo anche la musica e il linguaggio sono espressione dei secoli di storia di un popolo; e a noi non mancano la finezza e l'eleganza che solo la sintesi delle tante culture, che nel tempo abbiamo accolto e fatto nostre, possono dare. Ecco perché noi del sud siamo unici, inimitabili e riconoscibili in tutto il mondo, nel bene e nel male e soprattutto nell'onore e nella spontaneità dell'accoglienza. "Mediterraneo" è il nome che ho dato ad una mia personale mini raccolta di canzoni di questo gruppo. 

martedì 23 agosto 2011

Pomodori secchi sott'olio

Ingredienti:
2 kg di pomodori
2 spicchi d’aglio
...una decina di foglie di basilico
olio extravergine d’oliva
sale
peperoncino

Procedimento:
Lavare i pomodori, asciugarli, tagliarli a metà e metterli a sgocciolare su un graticcio per 3-4 ore. disporli poi su tavole

domenica 21 agosto 2011

Granita di limone al Bimby adattata da me

Ingredienti x 3 porzioni
2 limoni pelati a vivo, privati dei semi, tagliati a fettine e congelati
2 misurini bimby di zucchero
14 cubetti di ghiaccio
Un poco di scorza di limone (solo la parte gialla)


Procedimento:
Porre lo zucchero insieme alla scorzetta di limone nel boccale del Bimby, 30 secondi circa a velocità turbo per ridurlo a zucchero a velo. Aggiungere poi insieme e velocemente il ghiaccio e gli spicchi di limone congelati, azionare per circa 1 minuto e 30 secondi a velocità 5 per i primi 10 secondi e a velocità turbo per il tempo restante. Versare prontamente in bicchieri di vetro possibilmente tenuti preventivamente in freezer per evitare che la granita si sciolga a contatto coi bicchieri caldi.

sabato 20 agosto 2011

Almanacco

Santi del giorno:  
S.Bernardo Abate - S. Filiberto - S. Samuele
Proverbi:
A fimmina, comu a iaddina, si perdi se truoppu camina. (La donna come la gallina si perde se troppo cammina)


Pulizie: Pulire gli zerbini in fibra naturale

Per pulire gli zerbini in fibra naturale stendere alcuni  giornali per terra, rovesciarvi lo zerbino e camminarci sopra. Sciogliere in 1litro di acqua calda 2 cucchiai di sale e 2 di ammoniaca, strofinare con una pezza. Asciugare all'ombra.



venerdì 19 agosto 2011

Oleolito di limone: rinforzante per unghie

Ingredienti

5-6 limoni biologici (se volete una maggiore quantità dovete metterne di più)

olio di oliva

olio di mandorle dolci

tocoferolo (vitamina E) [facoltativo]


Preparazione

Sbucciare i limoni prendendo solo la buccia gialla. Adagiare le bucce di limone su un canovaccio e farle asciugare all'aria

Sacchettini di lavanda


Occorrente

  • Fiori di lavanda
  • Pezzetti di stoffa di 8 cm
  • Piccoli nastri
  1. Prima cosa da farsi è procurarsi la pianta in questione, ossia la lavanda. Preferibilmente raccoglierla in pun periodo preciso, ossia in un giorno d'estate con poca umidità e poco tempo prima che i fiori vadano a schiudersi.
    Raccogli 14-18 fiori con lo stelo lungo e legali sotto le corolle. Poi ripiega gli

giovedì 18 agosto 2011

Liquore alla cannella


Ingredienti per 1,7 litri circa:
½ litro alcool puro.
60 gr. cannella;
3 chiodi di garofano.

Procedimento:
Lasciare macerare la cannella sminuzzata, insieme all'alcool e ai chiodi di garofano in un contenitore di vetro per 10 giorni.